1

STRATEGY

Consolida la tua strategia, se ne hai una; altrimenti fatti aiutare ad individuarla e verifica che sia per te: sostenibile, distintiva, compresa ed applicata correttamente

Il primo passaggio che normalmente affrontiamo per la definizione o il consolidamento della strategia con i nostri Clienti è quello di verificare quanto l'Azienda sia più orientata verso il modello:

piuttosto che verso il modello:

Questo passaggio sembra relativamente semplice, poiché in ogni Azienda l'orientamento dovrebbe essere senza dubbio il secondo. Abbiamo visto invece che, al di la delle dichiarazioni formali, nella pratica non è sempre così e questa nostra prima verifica, riserva sempre grandi sorprese.

In sostanza con questo semplice passaggio, rendiamo evidenti elementi che anche nelle Aziende più organizzate, possono essere di grande aiuto per la riorganizzazione.

Ad esempio il marketing troppo spesso viene interpretato come il dipartimento Aziendale dedito principalmente alla promozione dell'offerta (parte finale del modello Progetta, Produci e Distribuisci).

Anche laddove esista un Marketing Department organizzato, i prodotti spesso arrivano da spinte di sviluppo dell'area tecnica, piuttosto che da intelligenti intuizioni del vertice. Talvolta si tratta di idee vincenti che trovano il successo, talvolta però la mancanza di un approccio organizzato di "Studio del Mercato", rende queste idee brillanti poco efficaci nella loro attuazione commerciale.

Perché spesso anche importanti realtà
non hanno una strategia formalizzata e definita?

Anni di piani operativi ed obiettivi di breve periodo hanno impoverito i processi di generazione e consolidamento della strategia.

Talvolta, anche in realtà di grande rilievo, il pensiero strategico è stato etichettato come un'inutile perdita di tempo, forse a causa delle economie anni '90/2000 che crescevano a due cifre, dove non era tanto richiesto di pensare, quanto piuttosto di servire velocemente ed efficientemente il mercato.

E' singolare vedere, per contro, come nella storia invece la strategia abbia sempre avuto ruoli chiave.

Fin dall'antichità molti sovrani lottavano per avere a corte i migliori strateghi: lo Stratega aiutava il regnante a decidere le mosse giuste in campo militare, economico e sociale e lo consigliava sulle giuste alleanze e sui percorsi sostenibili che consentissero la prosperità del Paese.

Noi abbiamo visto come le Aziende cambino quando la strategia è chiara e condivisa, come i processi e lo sviluppo diventino più veloci, grazie alla chiarezza definita al vertice. Per questo motivo, prima di passare all'attuazione, aiutiamo i nostri clienti nella definizione della strategia.

La strategia va comunicata e
ne va verificata la sua comprensione

Sono passati oltre 10 anni da quando Robert Kaplan e David Norton (autori di “The Office of Strategy Management”) pubblicarono nel 2004 per la prima volta il loro articolo "Strategic Management: An Emerging Profession".

"Avere una solida strategia è fondamentale,
ma non è garanzia di riuscita, infatti in 15 anni di studi,
Kaplan e Norton hanno notato che solo un campione dal 10% al 40%
delle Aziende studiate ottiene il successo.”

Analizzando le Aziende che hanno raggiunto il successo grazie alla strategia impostata, si nota che erano dotate di un modello in grado di comunicare e far comprendere a tutta l'organizzazione la strategia Aziendale.

Anche qui possiamo dire, in base alle nostre esperienze, che anni di piani operativi, spesso specifici per divisione e/o per dipartimento, hanno frammentato non poco la sincronia di movimento dei vari dipartimenti dell'Azienda.

Nella fase iniziale di attività da parte del nostro Studio presso l'Azienda Cliente, una delle prime analisi che compiamo si basa su un "carotaggio verticale" all'interno dell'organizzazione per valutare lo stato di comprensione della Strategia Aziendale. In questo tipo di attività è abbastanza usuale che ponendo la domanda "Qual è la strategia della tua Azienda?" ad un campione del management estratto da vari dipartimenti, le risposte siano le più svariate e che solamente dal 10 al 15% siano coerenti con la strategia definita dai vertici dell'Azienda.

Percentuali queste che ci consolano e che dimostrano che qualche passo è stato fatto dagli studi condotti da Robert Kaplan e David Norton, dove la percentuale di management che non conosceva la Strategia Aziendale o non la comprendeva arrivava al 95%.

Spesso la lacuna è a monte: manca una chiara formalizzazione della strategia, ma altrettanto spesso, anche con idee chiare e formalizzate, permane un grande disallineamento tra la strategia definita dai vertici dell'Impresa e la sua interpretazione da parte del management.

Allineare la Strategia all'Attuazione:
un'opportunità che può incrementare dal 40 al 90%
il business Aziendale esistente

Di seguito indichiamo i risultati di statistiche svolte da illustri docenti ed autori nel campo della strategia Aziendale a partire dagli anni 2000.
I risultati derivano dall'analisi di migliaia di Aziende di successo e non: essi trovano in buona parte conferma quotidiana
anche nelle esperienze dello Studio GANDINI.

90%

Delle Imprese fallisce nell'implementazione delle proprie strategie

(Zook & Allen)
95%

Dei dipendenti delle Aziende non è a conoscenza o non comprende pienamente la strategia Aziendale

(Kaplan & Norton)
85%

Dei dirigenti spende meno di un'ora al mese nel verificare e consolidare la strategia aziendale

(Kaplan & Norton)
80%

Delle decisioni da parte del management sono fatte senza considerare almeno una strada alternativa

(Lippitt)
60%

Delle Imprese non crea chiari legami tra budget e priorità strategiche

(Kaplan & Norton)
37%

Della performance finanziaria potenziale di molte strategie viene persa

(Mankins & Steele)
15%

Delle Aziende effettua regolari verifiche per tracciare le deviazioni tra i risultati di business realmente ottenuti e le previsioni indicate nei piani strategici.

(Mankins & Steele)

Occorre dunque lavorare molto sulla comprensione della strategia nell'organizzazione e sulla consapevolezza da parte dei vari dipartimenti circa il proprio ruolo nel disegno globale d'impresa.
É un lavoro tutt'altro che facile e spesso ha più possibilità di successo, se coordinato dall'esterno dell'Azienda.